SENTENZA 272/2012,
Finalmente la Corte Costituzionale si è pronunciata su quanto anticipato con il comunicato stampa.
Si conferma l’illegittimità costituzionale per eccesso di delega.
La Corte costituzionale ha sostanzialmente confermato la bontà dell’impianto normativo sentenziando che non preclude l’accesso alla giustizia ordinaria e non grava come maggiore spesa per l’accesso alla giustizia perchè è stata prevista la derogabilità dei minimi tariffari.
A questo punto, trattandosi di un mero vizio di forma, il Governo e il Parlamento hanno il dovere di intervenire quanto prima e sanare questo errore che non pochi danni sta causando.
Quindi per i ricorrenti si potrebbe parlare di una vittoria di Pirro.
Seguiranno riflessioni più approfondite in merito alla sentenza.
Se si vuol conoscere la fine…
“…che, pertanto, gli interventi spiegati nei giudizi di legittimità costituzionale sopra indicati dai soggetti di cui in motivazione devono essere dichiarati inammissibili.
per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara inammissibili gli interventi spiegati dai soggetti di cui in motivazione nei giudizi di legittimità costituzionale R. O. n. 268 del 2011 e n. 108 del 2012.
F.to: Alfonso Quaranta, Presidente…”.
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Pubblicato il 6 dicembre 2012 – ore 15.40