FAQs

1Quali sono i principali riferimenti normativi in materia di mediazione civile ?
La disciplina della mediazione civile è regolata dal D.lgs. 28/2010, nonché dal D.M. 150/2023, che ne definisce le disposizioni attuative.
2Quando l’esperimento della mediazione è condizione di procedibilità ?
L’esperimento della mediazione è condizione di procedibilità per chi intende esercitare in giudizio un’azione relativa a una controversia in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari, associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone e subfornitura. È altresì condizione di procedibilità quando è demandata dal giudice e quando è prevista da clausola contrattuale.
3Dove va presentata la domanda di mediazione ?
La domanda di mediazione è depositata da una delle parti presso un organismo nel luogo del giudice territorialmente competente per la controversia. In caso di più domande relative alla stessa controversia, la mediazione si svolge davanti all'organismo territorialmente competente presso il quale è stata presentata la prima domanda. La competenza dell'organismo è derogabile su accordo delle parti. Per determinare il tempo della domanda si ha riguardo alla data del deposito.
4Quanto dura il procedimento di mediazione ?
Il procedimento di mediazione ha una durata di sei mesi, prorogabile dopo la sua instaurazione e prima della sua scadenza, per periodi di volta in volta non superiori a tre mesi. Quando la mediazione è demandata dal giudice il procedimento di mediazione ha una durata di sei mesi, prorogabile dopo la sua instaurazione e prima della sua scadenza, per una sola volta, di ulteriori tre mesi.
5Quando vanno corrisposte le spese di avvio e di adesione alla mediazione e a quanto ammontano ?
Ciascuna parte al momento della presentazione della domanda di mediazione o al momento dell’adesione corrisponde all’Organismo, oltre alle spese documentate, un importo a titolo di indennità comprendente le spese di avvio e le spese di mediazione per lo svolgimento del primo incontro. L’ammontare delle spese di avvio e delle spese di adesione è parametrato in base al valore della mediazione, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 28/2010 e dal D.M. 150/2023.
6Si può partecipare agli incontri di mediazione da remoto ?
Ciascuna parte può sempre chiedere al responsabile dell'organismo di mediazione di partecipare agli incontri con collegamento audiovisivo da remoto. Il sistema audiovisivo utilizzato assicura la contestuale, effettiva e reciproca udibilità e visibilità delle persone collegate.
7È richiesta la partecipazione delle parti agli incontri di mediazione ?
Le parti partecipano personalmente alla procedura di mediazione ma, in presenza di giustificati motivi, possono delegare un rappresentante a conoscenza dei fatti munito dei poteri necessari per la composizione della controversia.
8Chi può frequentare il corso di formazione per mediatore civile ?
Destinatari del corso sono tutti coloro che hanno conseguito la laurea magistrale o a ciclo unico in giurisprudenza, la laurea magistrale o a ciclo unico in materia diversa e la laurea triennale con iscrizione a ordine o collegio.
9A quali obblighi formativi è tenuto il mediatore iscritto nel registro presso il Ministero di Giustizia ?
I mediatori sono tenuti a frequentare corsi di aggiornamento per non meno di 18 ore nel biennio.