L’emendamento 16.0.2 presentato in X Commissione il 12/11/2012 – il c.d. emendamento De Lillo / Ghigo – è stato ritenuto ammissibile.
Il suddetto emendamento al decreto legge sviluppo molto probabilmente verrà discusso la prossima settimana.
L’emendamento, di fatto, reintroduce l’obbligatorietà del tentativo di mediazione, dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale solo per un difetto di forma, ma limita temporalmente – fino al 2017 – il vincolo e prevede, inoltre, la presenza obbligatoria dell’avvocato nell’ipotesi in cui il mediatore formuli una proposta ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 28/2010, in virtù delle rilevanti conseguenze processuali connesse al rifiuto della proposta.
A questo punto la partita si riapre, tant’è vero che l’OUA, per mezzo del suo presidente avv. De Tilla ha dichiarato che «il Senato deve dire no a questo colpo di mano, l’emendamento presentato dal senatore Ghigo, dichiarato ammissibile, fa tabula rasa della decisione della Consulta, ma anche della disponibilità al dialogo e a trovare soluzioni concrete avanzate dall’avvocatura al ministro Severino.”
In senso contrario va evidenziato che l’obbligatorietà della mediazione è necessaria per vincere tutte le resistenze culturali che questo metodo alternativo di risoluzione delle controversie incontra. Grazie all’obbligatorietà i cittadini potranno prendere dimestichezza con questo istituto ed apprezzarne i benefici sociali ed economici.
Ora la parola passa al Governo, ed in prima persona al Ministro della Giustizia, che è chiamato ad esprimersi in maniera chiara ed univoca sulla questione. È necessario fare trasparenza su una questione che coinvolge decine di migliaia di persone, ma soprattutto l’intera nazione che, in ultima analisi, paga le conseguenze negative a cui il nostro sistema giustizia dà vita in termini di lungaggini processuali, costi eccessivi, elevata litigiosità.
Attendiamo con fiducia l’imminente parere sul tanto “conteso” emendamento in grado di dare nuovo slancio alla mediazione, consentendole di esprimere al meglio tutte le sue potenzialità.
Pubblicato il 16 novembre 2012.